Forestbeat | Il team
Nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise sono state localizzate le faggete più antiche d’Europa, candidate a diventare Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Noi vogliamo raccontarvi la storia di questo ecosistema così complesso e ricco di vita.
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Il Team

Dietro all’idea de “Il battito della foresta” e alla coordinazione delle attività di ricerca, documentazione e divulgazione del progetto ci sono due amici, uniti da un grande amore per la terra d’Abruzzo. Ma anche due seri professionisti, profondi conoscitori delle foreste appenniniche e del linguaggio delle immagini, motivati a portare le faggete del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise nelle case e sugli schermi delle persone di tutta Europa

Bruno D'Amicis

Bruno D’Amicis

Autore e fotografo

 

Bruno D’Amicis è nato a Roma nel 1979, ma dal 2008 vive e lavora all’ombra delle montagne d’Abruzzo, anche se ha viaggiato in decine di Paesi esteri per i suoi progetti. Appassionato di natura sin da bambino e di fotografia dal 1994, Bruno è laureato con lode in Scienze Biologiche e fotografo naturalista professionista dal 2004, con uno spiccato interesse per i temi della conservazione degli ambienti naturali e della biodiversità.

 

Il suo lavoro è stato premiato in tutto il mondo e tra i riconoscimenti spiccano un primo premio nella categoria “Nature singles” al World Press Photo 2014 e nella categoria “World in Our Hands” al Wildlife Photographer of the Year sempre nel 2014. Le sue immagini sono state pubblicate in riviste (National Geographic Magazine World edition, GEO, BBC Wildlife, Terre Sauvage, Ranger Rick, Naturfoto, Focus, Il Venerdì di Repubblica, OASIS, Bell’Europa, Meridiani e Meridiani Montagne, Universum Magazine, The Guardian, Die Zeit, Die Welt, La Repubblica, etc.), libri (Cemex, Wild Wonders of Europe, Handbook of the Mammals of the World, etc.), calendari sia a livello nazionale che internazionale. Collabora regolarmente con Aree Protette (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise; Parco Nazionale della Majella; Bayerischer Wald National Park; etc.) ONG in Italia e in tutto il Mondo (WWF, LIPU, Birdlife International, PAN Parks, Rewilding Europe, NABU, UNESCO) ed ha lavorato on assignment per la National Geographic Society nel 2013 (Tunisia) e 2014 (Madagascar). Bruno è stato invitato come speaker ad eventi prestigiosi come WILD10 nel 2013 in Spagna; Wildphotos a Londra nel 2011 e 2014, il Festival Internazionale della Fotografia Naturalistica della associazione tedesca GDT in Germania (2010 e 2012) e il convegno Europe Wilderness Days tenutosi in Georgia nel 2010. Ha anche presentato il suo lavoro in Finlandia, Polonia, Paesi Bassi, Belgio e Francia.

 

Egli si occupa soprattutto di progetti multimediali di fotografia, divulgazione e conservazione in vari Paesi del Mondo (ultimamente Georgia, Etiopia e Tunisia) e nel suo amato Appennino. Tra questi, l’ambizioso progetto multimediale “L’Altro Versante” interamente dedicato al paesaggio italiano che Bruno sta svolgendo insieme ad altri due colleghi fotografi professionisti e a una troupe televisiva.

 

Sinora Bruno è stato autore di tre volumi: “The Last Stronghold” sugli orsi bruni e la wilderness dei Monti Tatra in Slovacchia; “Ornata”, dieci anni di immagini sul camoscio appenninico e “L’ultima estate”, storie degli ultimi pastori di montagna sulla Majella. Il suo ultimo libro, “Tempo da Lupi”, interamente dedicato al Lupo in Italia, sarà lanciato in Ottobre 2015.

 

Socio onorario dell’AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani), Bruno ha fatto parte della rosa di 60 fotografi partecipanti al progetto paneuropeo “Wild Wonders of Europe” e dal 2009 è membro della prestigiosa International League of Conservation Photographers (www.ilcp.org).

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Umberto Esposito

Fotografo

 

Umberto Esposito nasce nel 1982 e inizia a interessarsi alla fotografia da bambino. Terminati gli studi intraprende la carriera di guida naturalistica lavorando a cavallo tra Abruzzo Lazio e Molise e unendo in unaprofessione due grandi passioni: la natura e la fotografia. Un incontro alla fine degli anni novanta con gli orsi presenti nella valle e l’emozione per le prime immagini realizzate, lo hanno guidato verso quella che oggi è diventata la sua professione. Crescendo ha avuto modo di esplorare, conoscere e apprezzare le montagne a due passi da casa.

 

Nel 2009 dà vita a Wildlife Adventures una struttura impegnata a trasmettere quelle emozioni provate da ragazzo a coloro che frequentano le montagne dell’Appennino centrale. Maestro di escursionismo iscritto nell’albo delle Guide Alpine Regione Abruzzo e fotografo naturalista è convinto che l’ambiente abbia un ruolo molto importante per le persone e per la società e lavora quotidianamente per questo. E’ autore di diversi progetti di educazione e comunicazione ambientale e collabora regolarmente con l’Ente Autonomo Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, la Regione Abruzzo e diverse ONG.
Ha pubblicato articoli ed immagini su Oasis, Asferico, Trekking&Outdoor, DOVE Viaggi, Latitudes Travel Magazine, DRepubblica, Speciale “Qui Touring” del Touring Club Italiano.

RICERCA

Due anni di ricerca e intenso lavoro sul campo per veicolare un messaggio di educazione e conservazione attraverso la curiosità e la scoperta

DOCUMENTAZIONE

La più vasta e completa documentazione mai realizzata sinora dell’ecosistema “faggeta appenninica”

DIVULGAZIONE

Una diffusione massiccia, sia online che più capillare sul territorio, finalizzata alla conoscenza e la conservazione delle foreste.

150

immagini originali

2

anni di lavoro sul campo

9

storie multimediali

200

sequenze video

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