Forestbeat #6

Forest people – Alla ricerca della foresta vetusta
Searching for the old-growth forest

Foto © Bruno D’Amicis – www.silva.pictures

Gianluca Piovesan, professore dell’Università della Tuscia di Viterbo, risale un ripido pendio durante l’esplorazione di una vecchia faggeta nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Insieme ad un team di specialisti e al servizio scientifico del PNALM, l’ecologo forestale è alla ricerca degli ultimi nuclei di foresta vetusta sparsi nel territorio del Parco. Lo scopo è di poter inserire questi siti nella lista di candidatura delle faggete appenniniche a “Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO”. Una faticosa ricerca che si svolge spesso lontano da computer e scrivanie, ma camminando, zaino in spalla, in alcune delle aree più inaccessibili dell’Appennino. Una corsa contro il tempo, che richiede intuizione, passione e costanza.

Gianluca Piovesan, Professor at the University of Tuscia in Viterbo, climbs a a steep slope while exploring an old beech forest in the heart of the National Park of Abruzzo, Lazio and Molise (PNALM). Together with a team of specialists and the scientific service of PNALM, the forest ecologist is looking for the last spots of old-growth forest scattered in the Park. The aim is to list these sites within the nomination of the Apennine beech forests as “UNESCO World Heritage Site”. An exhausting study that often takes place away from computers and desks, but walking, backpacking, in some of the most inaccessible areas of the Apennines. A race against time, which requires insight, passion and perseverance.

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