Forestbeat | Forestbeat #35
Nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise sono state localizzate le faggete più antiche d’Europa, candidate a diventare Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Noi vogliamo raccontarvi la storia di questo ecosistema così complesso e ricco di vita.
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 Quasi con timidezza, i bucaneve si sono fatti strada attraverso la lettiera e il manto nevoso per sbocciare proprio il primo giorno di primavera. Queste piante crescono da depositi interrati e sono alimentate dalle sostanze di riserva accumulate l’anno precedente. Il risveglio di queste geofite dormienti sa di magia ancestrale ed è un simbolo di speranza che segna la fine della cattiva stagione nella faggeta.

Forestbeat #35

Sentinelle di primavera / Spring sentinels

© Umberto Esposito – www.silva.pictures

 

Quasi con timidezza, i bucaneve si sono fatti strada attraverso la lettiera e il manto nevoso per sbocciare proprio il primo giorno di primavera. Queste piante crescono da depositi interrati e sono alimentate dalle sostanze di riserva accumulate l’anno precedente. Il risveglio di queste geofite dormienti sa di magia ancestrale ed è un simbolo di speranza che segna la fine della cattiva stagione nella faggeta.

 

Almost with shyness, the snowdrops slowly made their way through the forest litter and the snow cover to bloom eventually on the very first day of spring.The awakening of these sleeping geophytes recalls ancestral magic and is a symbol of hope that marks the end of winter in the beech forest.

 

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Category

Forest